Il disturbo da alimentazione incontrollata (DAI), nella lingua inglese “Binge Eating Disorder” (BED) e’ un disturbo della condotta alimentare relativamente giovane, nel senso che il suo riconoscimento e’ avvenuto solo intorno al 1992 ma, nonostante tutto, destinato ad un rapido aumento tra la popolazione.
Presenta delle specifiche caratteristiche legate alla ricorrente presenza di abbuffate che, al contrario della bulimia nervosa, non prevedono strategie compensatorie ( vomito, assunzione di lassativi, digiuno o massiccio esercizio fisico) al fine di ridurre l’aumento di peso.
L’abbuffata si caratterizza per il consumo di una grossa quantità di cibo in un ridotto periodo di tempo all’ interno di un comportamento impulsivo sul quale la persona sente di non avere controllo.
Gli interventi psicoterapeutici vengono attualmente utilizzati, al fine di aiutare i pazienti a riconoscere e a tollerare le proprie emozioni e le proprie sensazioni oltre che a ritrovare un rapporto sano con il cibo.
La diffusione di questo disturbo della condotta alimentare sembra abbastanza omogenea nella popolazione in quanto colpisce uomini e donne in egual misura senza distinzione di razza.
Viene diagnosticato più facilmente in soggetti adulti tra i 30 e i 40 anni ma spesso si scopre che queste persone soffrivano di disturbi alimentari fin dall’adolescenza