Il disturbo ossessivo compulsivo di personalità è caratterizzato dalla tendenza al perfezionismo e al raggiungimento di elevati standard di prestazione che si traducono in un attenzione minuziosa ai dettagli, le procedure, le liste, tanto che, spesso, viene perso di vista l’obiettivo finale del compito.
Sono presenti, inoltre, eccessiva preoccupazione per l’ordine, perseveranza, ostinazione, indecisione, difficoltà a manifestare le proprie emozioni e tendenza ad essere molto coscienziosi, moralisti e critici.
I soggetti con questo disturbo sono convinti che le regole vadano seguite in modo rigido e mostrano grande difficoltà nel tollerare quelle che considerano infrazioni.
Ne conseguono mancanza di flessibilità, bassa tolleranza alla frustrazione e difficoltà a sperimentare situazioni nuove e a correre rischi.
Le emozioni maggiormente sperimentate da chi soffre di questo disturbo sono:
A causa della difficoltà a lasciar andare le proprie tensioni e della tendenza a reprimere le emozioni più intense, spesso le persone con DEP soffrono di disturbi psicosomatici, come attacchi d’ansia, impotenza sessuale, stanchezza cronica e sovraccarico emotivo.
Studi epidemiologici suggeriscono una prevalenza del DOCP di circa l’1 per cento nella popolazione generale.
Il disturbo ossessivo compulsivo interessa maggiormente il sesso maschile (rapporto 2:1), si manifesta all’inizio dell’età adulta per poi raggiungere l’apice fra i 40 e i 50 anni.