In un mondo in cui le distanze fisiche non sono più insormontabili, le possibilità di incontrare o scontrarsi con una cultura nazionale diversa sono all’ordine del giorno.
Spesso e’ dal conflitto tra più culture di appartenenza che si generano i problemi.
La psicologia transculturale e’ orientata al rapporto tra l’uomo e l’ambiente e quindi analizza, nell’insorgenza di problemi e disturbi psicologici, l’importanza dei fattori culturali.
Il rapporto tra il soggetto e la cultura o le culture di riferimento (cultura nazionale, locale, famigliare…) e’ inteso come un rapporto attivo di “interscambio” e come fondante l’economia psichica del soggetto.
Essendo il parametro culturale alla base della psicodinamica di ogni individuo, la psicologia transculturale e’ rivolta alla promozione del benessere psicologico, alla prevenzione e alla cura di ogni situazione di malessere, in soggetti occidentali e non, preservando e riconoscendo in ognuno la dignità, la decisionalita’, il sapere accumulato nel corso della propria vita.